5 idee su come arredare cucina e soggiorno in un unico ambiente

Pensi che uno spazio ristretto per la tua nuova casa sia un limite? Ti assicuriamo che non è così: arredare cucina e soggiorno in un unico ambiente è possibile, senza rinunciare al comfort e all’eleganza!

Noi di Casavo sappiamo bene quanto sia importante la praticità se vivi in appartamento. E un open space è una soluzione moderna che esalta le dimensioni: in soli 25m² puoi creare un ambiente accogliente, informale e luminoso che incontri i tuoi gusti.

Lasciati ispirare dai nostri consigli: progettare la tua casa diventerà più semplice e divertente!

1. Studia un progetto su misura

Quando ristrutturi un open space improvvisare è sempre un rischio.

Non basta scegliere il tavolo o il modello di cucina che preferisci; per creare un ambiente in cui vivere bene la quotidianità devi riuscire a ottimizzare e valorizzare lo spazio.

2. Ambiente unico? La parola d’ordine è armonia

Per arredare salotto e sala da pranzo insieme è necessario far leva sul potere dell’armonia.

Puoi creare un equilibrio di stile e coerenza, dalla scelta dei pavimenti fino ai materiali e alle forme dei mobili.

Basta qualche piccolo accorgimento e l’appartamento apparirà ampio e organizzato. Se cerchi ispirazione prova a pensare a cosa ti colpisce di più quando sfogli una rivista d’arredamento: probabilmente il gioco di colori è uno di questi fattori. Allora parti da lì e scegli poche tonalità da alternare. In molti si affidano ai colori neutri o al bianco: non esiste nulla di meglio per creare continuità fra gli ambienti.

3. Posiziona la cucina nel punto giusto

Creare un ambiente unico con soggiorno e cucina vuol dire anche che, in diversi casi, i fornelli saranno a vista. Meglio non posizionarli all’ingresso, perché potrebbe risultare poco funzionale e ancora meno elegante. Prima di tutto, quindi, studia bene la struttura degli spazi. Per esempio:

• una cucina ad angolo si adatta benissimo a una planimetria quadrata;
• una cucina a muro è perfetta su uno spazio rettangolare, meglio ancora se sulla parete più distante dalla porta d’ingresso.

E perché non considerare una disposizione a isola?

4. La praticità della cucina a isola

Isola sì o no? È una domanda su cui riflettere con attenzione perché, per quanto affascinante, non è sempre fattibile.

Quando disponi di metratura abbondante, la cucina a isola garantisce una soluzione pratica per aumentare il piano di lavoro. Invece, in spazi ridotti, potresti iniziare a considerarla un intralcio dopo pochi mesi.

5. Dividi gli spazi

Un’altra opzione è separare nettamente gli spazi. Fra le possibili idee per farlo, alcune sono davvero confortevoli e ingegnose:

• opta per delle vetrate che separino la cucina e contengano gli odori senza limitare la luminosità;
• sfrutta una libreria o dei pannelli verticali per evitare divisioni nette e guadagnare ripiani in aggiunta;
• utilizza un controsoffitto per giocare sull’altezza degli ambienti, e decoralo con dei faretti per un risultato d’effetto;
• costruisci un soppalco per guadagnare nuovi spazi da soffitti molto alti.

Otterrai cucina e sala da pranzo insieme, arredate in modo che sembrino due ambienti distinti. Potrebbe rivelarsi una buona idea anche se stai cercando di creare un piccolo ufficio in casa!

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