10 idee su come arredare una casa a misura di gatto

Le mura domestiche sono un rifugio accogliente, pronto a coccolarci in ogni occasione. E questo vale per tutti i componenti della famiglia, amici a quattro zampe compresi: se hai un micio – o stai pensando di adottarne uno – arredare una casa a misura di gatto sarà di grande aiuto per la sua salute fisica e mentale.

Anche se i gatti amano essere indipendenti, per il loro benessere è fondamentale che si sentano al sicuro nel proprio territorio. È per questo che in casa devi creare un ambiente accogliente: il tuo pelosetto potrà così vagare da una stanza all’altra, senza divieti, e avere degli spazi tutti suoi, dove fare le sue cose in pace.

Sistemare la casa perché sia a misura di micio, però, non significa rinunciare ai comfort di cui hai bisogno. Noi di Casavo – che amiamo gli animali – abbiamo raccolto 10 idee su come rendere la tua casa un paradiso per le tue piccole pesti feline. Scopri cosa fare e cosa non fare con la nostra guida.

Una casa a misura di gatto: le cose da fare

Per molto tempo è stata una vera e propria sfida: architetti e creativi padroni di animali domestici si sono ingegnati in ogni modo possibile per creare elementi d’arredo specifici per gatti che potessero piacere anche ai proprietari.

Le idee sono talmente tante che, in alcuni casi, ci troviamo davanti a vere e proprie opere d’arte, o mobili dal design contemporaneo in grado di integrarsi perfettamente allo stile della casa.

Ma al tuo micio serve davvero tutta questa fastosità? In realtà no. Bastano poche, semplici accortezze per rendere la tua casa perfetta per ospitare un piccolo felino e mettere in salvo divano e arredamento.

1. Le zone obbligatorie in una casa a misura di gatto

I gatti, per sentirsi a casa, organizzano il proprio territorio in zone, marcandole sia all’olfatto – tramite l’emissione di feromoni – che alla vista, con la graffiatura. E questo avviene sia in natura che nello spazio abitativo.

È dunque importante predisporre all’interno delle mura domestiche delle zone completamente dedicate al tuo micio, che seguano alcune regole precise. L’area del riposo, per esempio, deve essere tranquilla, riservata e possibilmente vicina a te; quella del cibo distante da quella della toilette (nemmeno a te piacerebbe mangiare accanto al bagno).

Poste queste basi ricorda, però, che dovrai essere flessibile: il gatto ama appropriarsi di tutta la casa e relegarlo a pochi angoli di essa potrebbe innervosirlo.

2. La lettiera: dove posizionarla

Una delle questioni più complesse da affrontare è dove posizionare la lettiera del micio. L’area dedicata alla toilette deve essere facilmente raggiungibile dal tuo amico a quattro zampe ma collocata il più lontano possibile da cucina e camera da letto, sia per una questione di igiene che per evitare olezzi fastidiosi durante i pasti o il sonno.

Una soluzione pratica, e molto utile, è acquistare una lettiera chiusa a mo’ di capanna in grado di assicurare la giusta privacy al tuo micio e allontanare gli odori dal tuo naso.

3. La ciotola per la pappa che fa la differenza

Quando avrai risolto il “problema wc”, passa alla pappa. Le ciotole preferite dai gatti sono larghe e con i bordi bassi (immergere i baffi nel cibo è una cosa che odiano!). Bada bene che siano realizzate in acciaio o ceramica smaltata: si puliscono facilmente, impediscono al calcare di depositarsi sui bordi e non assorbono gli odori.

E se cerchi una soluzione gradevole anche da guardare sappi che puoi trovarne di colorate, personalizzate con disegni e stemmi o da incidere: gioca di fantasia!

4. Tappezzeria a prova di gatto

I tessuti che usi per le tende e i rivestimenti di casa potrebbero diventare il gioco preferito del tuo gatto, quindi è importante sceglierli con cura.

Evita il velluto, la lana, la ciniglia e le stoffe delicate come la seta, che si danneggia anche solo guardandola. Opta, invece, per i materiali antistatici, che non attraggono i peli; oppure pelli e fibre sintetiche, resistenti e lavabili.

Cerchi un divano che resti incolume alle unghiate del tuo pelosetto? Alcuni brand molto noti hanno dedicato intere collezioni a poltrone e sofà rivestiti con tessuti antimacchia, antigraffio e antirottura. Pensaci su, potrebbe essere una scelta saggia.

5. L’area dei giochi

Un aspetto fondamentale della vita di un animale domestico è il tempo dedicato al gioco, anche in casa.

I gattini hanno bisogno di inseguire palline, rotolarsi e arrampicarsi. Se non vuoi trovare il tuo pelosetto in cima a una delle tue librerie, dedica un’area della casa a tiragraffi, giocattoli vari e percorsi a parete, su cui lasciarlo libero di divertirsi finché ne avrà voglia. Te ne sarà grato, e con lui anche tutti i tuoi mobili.

Le cose da non fare per arredare una casa a misura di gatto

Ora che sai quello che devi fare per rendere la tua casa un luogo confortevole per il tuo felino, c’è una cosa da ricordare: le mura domestiche nascondono un’infinità di pericoli per i nostri piccoli amici tutte fusa e miagolii.

Ecco, dunque, le cose da evitare o cui prestare attenzione se vivi con un gatto.

1. Le piante da appartamento

Le piante da appartamento sono un vero toccasana per gli abitanti umani della casa ma potrebbero rivelarsi pericolose per gli animali domestici.

Sono numerose, infatti, le specie verdi tossiche o velenose per i gatti: la Stella di Natale, il Potos o la Monstera deliciosa sono solo alcune di queste. Per avere la certezza di non possederne qualcuna, dai un’occhiata alla lista delle piante nocive per i mici.

2. Forno e fornelli: la fonte di pericolo numero uno

Il tuo gatto ama farti compagnia mentre cucini? Non farlo mai avvicinare ai fornelli: c’è il rischio che si scotti le zampe o si bruci i baffi.

Anche il forno, soprattutto se ancora caldo, è bene che rimanga sempre con lo sportello chiuso: un micio che cerca tepore potrebbe prenderlo come una tana ideale, anche a costo di finire arrosto.

Il nostro consiglio è di arredare la cucina in modo da nascondere piano cottura ed elettrodomestici quando non necessari. E di soluzioni ce ne sono tante e creative, parola di Casavo.

3. Prese elettriche e fili? Nascondi tutto

Così come si fa quando in casa ci sono dei bambini molto piccoli, anche quando si tratta di animali domestici, gatti soprattutto, è bene fare attenzione a fili e prese della corrente.

L’ideale è renderli il meno raggiungibili possibile o nasconderli con canaline o cassette apposite.

4. Illuminazione a prova di gatto

È risaputo: i gatti non vedono molto bene da lontano, soprattutto se c’è troppa luce. Al contrario, si muovono benissimo al buio.

Quindi presta attenzione all’illuminazione della tua casa: evita di accenderla a festa e scegli, piuttosto, lampade a luce calda o piantane in grado di creare un’atmosfera soffusa, adatta al tuo felino.

Quanto ai colori di pareti e mobili, vige la stessa regola: più tenui sono meglio è.

5. Guardare il mondo da un oblò

Per quante cucce morbide e pelose tu possa comprare, il tuo gatto amerà sempre e comunque infilarsi in piccole tane di fortuna.

Qualora, chiamandolo, tu non dovessi trovarlo, sappi che di certo è in qualche armadio o ripostiglio, sotto il letto o dietro al divano. Per questo motivo assicurati sempre che in questi luoghi non ci siano oggetti fragili o taglienti a portata di gatto. Del resto, ognuno ha le sue abitudini, basta sapersi adattare.

Adesso che sai cosa fare e cosa non fare per arredare la tua casa a misura di gatto, se non hai ancora trovato quella perfetta per ospitare la famiglia al completo è il momento di cercarne una. Sulla piattaforma annunci di Casavo trovi il meglio che il mondo dell’immobiliare offre al momento: la casa dei tuoi sogni – e di quelli del tuo micio – potrebbe nascondersi proprio lì. Buona ricerca!


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