10 idee di design per una parete piena di quadri

Vuoi ricavare una tua galleria d’arte in miniatura in casa e stai cercando idee per il migliore allestimento? Creare una parete piena di quadri ti permette di dare il giusto risalto ai lavori degli artisti che ami. La disposizione di tele, stampe e cornici può diventare a sua volta una piccola opera se dedichi la giusta attenzione a distanze e posizioni relative.

Per darti un po’ di ispirazione abbiamo raccolto 10 idee di design per una parete piena di quadri che lascerà tutti a bocca aperta.

Lasciati ispirare dalle nostre idee su pareti piene di quadri

Per valutare la giusta collocazione delle opere hai bisogno di tenere in considerazione alcuni aspetti che, in un primo momento, potrebbero non venirti in mente.

Un’organizzazione curata fa la differenza quasi più di quello che decidi di esporre. Molto spesso, quando manca un’idea precisa su come disporre le cornici, finiamo per riporre il martello e lasciare le tele in un angolo a impolverarsi. Incertezza e pigrizia prendono il sopravvento e alla fine ci sembra sempre che la scelta migliore sia proteggere i muri da una serie di buchi superflui.

Se ti riconosci in questa descrizione, non lasciare che il tuo appartamento curato in ogni dettaglio si presenti spoglio e privo di qualsiasi decorazione. Segui i nostri consigli per realizzare una parete piena di quadri e portare un po’ di arte nella tua vita casalinga.

1. Il quadro più grande è il centro della scena

Un classico schema per la distribuzione dei quadri prevede che le cornici più grandi vadano al centro. Puoi scegliere di dedicare un lato della stanza a un’unica opera per farla risaltare, o in alternativa di renderla il fulcro intorno a cui creare una composizione con altri lavori coerenti per argomento e colori.

Un’idea a titolo di esempio è piazzare in posizione centrale una grande fotografia in bianco e nero e, intorno, altre stampe più piccole sempre in scala di grigio.

2. Cambia ogni volta che vuoi con la disposizione su mensole

Se non hai le idee chiare su come comporre la tua parete piena di quadri rinuncia ad appendere le cornici e scegli piuttosto di appoggiarle su una serie di mensole.

Puoi ricavare angoli su scaffali che hai già montato, per esempio su una parete attrezzata, oppure creare una vera e propria galleria con dei ripiani montati apposta per ospitare foto e dipinti. Il grande vantaggio di questo allestimento è che puoi cambiarlo ogni volta che vuoi senza la necessità di creare nuovi buchi nell’intonaco.

3. Un’intera parete piena di quadri artistici

Consuetudini consolidate ci hanno insegnato che è meglio partire da una certa altezza rispetto al pavimento per sistemare i quadri e fermarsi ben prima di raggiungere il soffitto. Ma se invece provassi una disposizione libera che va dalla terra al cielo?

Un’idea interessante per immergerti fino in fondo nell’arte, solo all’apparenza controcorrente. Alle mostre della Royal Academy britannica, per esempio, è normale riempire quasi ogni centimetro di spazio espositivo.

4. Ordina le opere a specchio

Quando hai una selezione di formati, temi e colori molto diversi tra di loro sembra difficile trovare un modo per distribuirli in maniera coerente e omogenea. In questo caso ti consigliamo di immaginare una linea in senso orizzontale o verticale, a seconda degli spazi da riempire, e di prenderla come riferimento per allineare i quadri in due gruppi separati e speculari sopra e sotto, oppure a destra e sinistra. Avrai così due blocchi che, anche se poco omogenei, risulteranno in armonia tra di loro.

5. Una griglia da nove elementi

Una sistemazione classica prevede di creare una griglia di nove elementi che formano un blocco unico. L’ideale sarebbe poter scegliere opere dedicate allo stesso tema e dello stesso identico formato, possibilmente quadrato, per rendere lo schema omogeneo e piacevole da vedere. Il tocco che fa la differenza? Suddividere una foto su nove diversi pannelli per creare un effetto ottico a scacchiera.

6. Allineamento lungo una linea immaginaria in basso

Per dare coerenza alla parete piena di quadri traccia sul muro, all’altezza che ti sembra più opportuna, una linea immaginaria sotto la quale decidi di non scendere per collocare le cornici. Un espediente semplice, ma che trasmette un’immediata sensazione di ordine e coerenza.

7. Allineamento in alto

In modo analogo alla disposizione precedente puoi ipotizzare una linea in alto lungo il muro oltre la quale non salire con tele e stampe. Con questa composizione riesci a sfruttare ogni centimetro anche se ci sono già numerosi mobili nella stanza.

8. Una cornice immaginaria

Un’altra opzione per l’allestimento consiste nel delineare quattro linee immaginarie – due orizzontali e due verticali – e definire così un’area all’interno della quale appendere quadri e stampe. Questa cornice virtuale ti aiuta a ritagliare lo spazio espositivo e a rendere l’insieme organizzato e piacevole da vedere anche da distante.

9. Prendi una linea diagonale come riferimento

A proposito di allineamenti, prova anche a ipotizzare una diagonale come limite oltre il quale non appendere nulla. Lavorare con le linee oblique aumenta il senso di movimento per un effetto dinamico di grande impatto.

10. Sfrutta gli angoli

C’è un angolo di casa con cui proprio non sai cosa fare? Sfruttalo per organizzare la tua galleria d’arte. Le due pareti vicine sono l’ideale per un allestimento simmetrico, magari da amplificare con specchi alternati alle cornici appese.

Con questi suggerimenti puoi iniziare a ordinare i muri con uno schema elegante che esalta il resto dell’arredamento. Quadri, fotografie, ma anche pannelli di carta da parati avranno finalmente il loro posto e potrai ammirarli ogni volta che vuoi.

Se ti manca la casa adatta in cui ricavare una parete piena di quadri in pieno stile galleria d’arte, sulla piattaforma annunci di Casavo trovi tantissimi immobili che ti aspettano per ospitare i tuoi progetti.


Comments

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *