Vendere casa senza lasciare nulla ai figli: è possibile?

Ti è mai capitato di chiederti “Posso vendere casa senza lasciare a mio figlio nulla”?.  In tal caso, sei in buona compagnia: è una domanda più frequente di quello che credi. Un genitore può vendere casa senza consenso dei figli solo se è l’unico intestatario e la proprietà non è vincolata da un fondo patrimoniale.

Per aiutarti a trovare una soluzione, in questo articolo di Casavo abbiamo raccolto tutte le opzioni previste dalla legge in base alle principali casistiche.

Quali sono le opzioni previste dalla legge

La prima, fondamentale informazione che condividiamo con te è che la legge italiana riconosce a chiunque il diritto di cedere un immobile di proprio possesso in qualsiasi condizione. Non è necessario quindi che tu chieda il consenso dei tuoi figli o eredi per alienare un’abitazione di cui hai la piena titolarità.

In modo analogo alla disciplina della vendita della casa a una figlia o un figlio, chi ha la proprietà di un bene ha facoltà di disporne come crede ignorando la linea ereditaria.

Esistono però, alcune eccezioni che limitano il tuo pieno diritto di cessione. Ecco quali sono i casi da tenere a mente.

1. Se la casa è intestata a figli minorenni

La prima fattispecie che analizziamo è quella di un immobile intestato a figlio o figlia minorenne.

Una persona che non ha ancora raggiunto la maggiore età può entrare in possesso di una casa in modi diversi. Capita spesso, per esempio, che i genitori acquistino un fabbricato da destinare in futuro ai figli ancora piccoli tramite intestazione diretta o donazione immobiliare. Un altro caso comune è che la persona minore riceva la residenza in eredità dai nonni o altri parenti. In queste circostanze i genitori, in qualità di tutori legali, gestiscono il patrimonio del figlio.

Se ti trovi nella condizione di voler vendere un’abitazione intestata a un figlio minorenne, avrai bisogno di ottenere l’autorizzazione del tribunale. Una volta arrivata la delibera positiva potrai disporre del bene come ritieni e cederlo senza preoccuparti dei figli minorenni.

2. Se l’immobile da cedere fa parte di un fondo

Un’ulteriore ipotesi da analizzare riguarda una proprietà inserita in un fondo patrimoniale intestato alla persona minorenne. In questa eventualità, avrai bisogno ancora una volta dell’autorizzazione del giudice competente. Il ricavato della compravendita, però, andrà utilizzato esclusivamente per tutelare l’interesse del minore intestatario. È anche possibile inserire una clausola nell’atto costitutivo del fondo per autorizzare direttamente la cessione e accelerare i tempi. Potresti quindi decidere, per esempio, di cedere l’immobile parte di un fondo per finanziare il percorso di studi di tuo figlio o tua figlia minorenne.

Come vedi, in questa circostanza la risposta alla domanda “posso vendere casa senza lasciare a mio figlio nulla” è un deciso no. Ogni ricavo andrà infatti gestito e utilizzato a favore del minore.

3. Se hai intenzione di donare il bene a uno solo dei figli

Chiudiamo con una situazione che presenta alcune differenze. Parliamo dell’ipotesi che tu intenda intestare un’abitazione di tua proprietà a un figlio o figlia attraverso donazione.

Per procedere in presenza di minorenne serve ottenere l’autorizzazione dal tribunale competente a seguito di una richiesta presentata da te o dall’altro genitore, o in alternativa da un notaio autorizzato.

Visto che le persone minorenni non hanno capacità giuridica in termini di legge, saranno i genitori in qualità di rappresentanti legali a svolgere le pratiche burocratiche e amministrative in loro vece. Tutto l’iter della donazione è controllato dal giudice tutelare nominato sul caso per verificare la buona fede dell’operato dei genitori.

Ricorda comunque che nell’ipotesi di trasferimento a titolo gratuito a uno solo dei tuoi figli ti esponi alle stesse possibili controversie di qualsiasi altra donazione immobiliare. Gli eventuali altri eredi che possono vantare diritti sulla casa donata hanno infatti facoltà di chiedere la restituzione del bene entro 10 anni dalla tua scomparsa, o in alternativa una compensazione economica pari alla quota che sarebbe loro spettata nella legittima.

Se decidi di donare una tua residenza a un figlio è quindi molto importante verificare il consenso di chiunque altro possa reclamare per sé il bene. Il consiglio è di procedere alla donazione con vendita con il consenso da parte degli altri coeredi. Questo istituto ti permette di cedere a titolo gratuito le quote dell’immobile a tutti i titolari di diritti successori che poi a loro volta cederanno la propria parte al donatario finale. In questo modo legittimi, alla presenza del notaio, la rinuncia a qualsiasi futura rivendicazione.

Al termine di questo articolo sai che la risposta generale alla domanda “posso vendere casa senza lasciare a mio figlio nulla” è positiva, salvo alcune eccezioni in cui avrai bisogno di coinvolgere un tribunale. Per una gestione delle tue vendite immobiliari libera da preoccupazioni e affanni ti consigliamo di venire a scoprire i servizi che ti offre Casavo. Con la nostra collaborazione avrai accesso a una serie di vantaggi esclusivi. Cominciamo con una valutazione rapida, accurata e gratuita della tua proprietà direttamente online per procedere fino all’offerta diretta di acquisto da parte nostra e alla vendita in collaborazione con le migliori agenzie immobiliari d’Italia.

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