Qual è la differenza tra attico, mansarda e sottotetto?
Sebbene siano entrambi ultimi piani, attico e mansarda sono due tipologie abitative molto diverse tra loro. Mentre l’attico è a tutti gli effetti abitabile per la sua intera superficie, la mansarda è un locale che viene ricavato nel sottotetto di un edificio e che, spesso, nei punti dove il tetto spiovente è più basso, le altezze diventano non calpestabili. Un secondo elemento che tende a definire l’impiego di un termine piuttosto che un altro è l’ampiezza dell’alloggio: solitamente, gli attici hanno metratura più ampie rispetto alle mansarde.
Un’altra differenza importante da tenere a mente è quella tra mansarda e sottotetto: mentre la prima è uno spazio reso abitabile, con fonti di luce e spazi adeguati, il sottotetto è spesso parte di un’abitazione più grande e non è adatto a viverci per tempi prolungati.
Pro e contro di vivere in una mansarda
Le mansarde consentono di avere metrature più ampie anche in centro città, a prezzi mediamente più contenuti rispetto agli appartamenti standard. D’altro canto, però, vi sono alcuni limiti posti dal vivere in questo tipo di appartamento.
I vantaggi delle mansarde
Comprare una mansarda presenta diversi vantaggi:
- A parità di dimensioni e posizione, spesso le mansarde hanno prezzi più accessibili;
- Molte mansarde sono situate in posizioni centrali – ad esempio in centro storico –, vicino a servizi e collegamenti;
- Alcune di queste soluzioni abitative, nonostante si trovino in palazzi storici, hanno vissuto ristrutturazioni negli ultimi anni;
- In alcuni casi, le mansarde danno accesso a terrazzi e balconi condivisi o privati;
- Trovandosi all’ultimo piano, possono essere più luminose rispetto ad altre tipologie di abitazione, soprattutto se dotate di lucernari o finestre ampie.
Gli svantaggi di questi appartamenti
Dall’altro lato, però, questa tipologia abitativa ha dei limiti che non possono non essere presi in considerazione nel momento in cui si valuta l’acquisto.
- Le altezze interne variano molto e ci sono sempre zone con soffitto molto basso, che rendono necessaria una certa oculatezza nella scelta degli arredi e nell’organizzazione degli spazi;
- Gli ultimi piani tendono ad essere più caldi durante le stagioni estive e più freddi nelle stagioni invernali;
- Di conseguenza, riscaldamento e raffrescamento di una mansarda potrebbero risultare più complessi e dispendiosi rispetto ad altre tipologie di appartamento;
- Soprattutto nei palazzi più vecchi, può capitare che le mansarde siano raggiungibili unicamente tramite scale;
- Essendo un ultimo piano, se non è ben insonorizzata la mansarda potrebbe risultare rumorosa per via del traffico e del rumore della pioggia che batte sul tetto;
- Bisogna prendere in considerazione anche i costi per la manutenzione straordinaria del tetto dell’edificio.
Ristrutturare una mansarda
E comprare una mansarda da ristrutturare? La ristrutturazione richiede di prestare particolare attenzione ad alcuni aspetti cruciali, come l’isolamento termico e acustico. È consigliabile installare un cappotto termico sulle pareti inclinate del sottotetto e utilizzare materiali fonoassorbenti per creare comfort abitativo. L’obiettivo è rendere gli ambienti caldi d’inverno e freschi d’estate, riducendo inoltre la rumorosità dovuta al rumore della pioggia e del traffico cittadino.
Per sfruttare al meglio gli spazi, spesso di forma irregolare, si può optare per soluzioni architettoniche moderne come soppalchi e pareti attrezzate. Con una ristrutturazione ben studiata, la mansarda si può trasformare in un appartamento funzionale e all’avanguardia, in cui ogni dettaglio è finalizzato al comfort abitativo.
Come arredare una mansarda?
Per arredare una mansarda è importante scegliere soluzioni che sfruttino al meglio gli spazi disponibili, spesso caratterizzati da altezze ridotte e forme irregolari. Puntare su mobili su misura o elementi componibili è ideale per adattarsi alle pareti inclinate e sfruttare ogni centimetro disponibile.
Anche i colori possono contribuire a dare aria agli ambienti: tinte chiare e tonalità pastello riflettono meglio la luce naturale che entra dai lucernari. Per dare carattere, si possono utilizzare decorazioni con richiami industriali o shabby chic che si sposano bene con lo stile di una mansarda. Infine, il copriletto, i cuscini e gli accessori tessili consentono di definire le diverse zone giorno e notte con stile.
A chi è più adatta una mansarda?
Le mansarde si adattano meglio a specifiche categorie di acquirenti:
- Coppie e single: gli spazi sono adeguati per una o due persone, meno per famiglie numerose;
- Investitori: interessante rendita da affitto, soprattutto per studenti e lavoratori fuori sede;
- Creativi e artisti: gli spazi tra sottotetto e soluzioni open space si prestano ad essere utilizzate come studio;
- Amanti del design: c’è grande libertà nel creare soluzioni moderne e dallo stile unico;
- Pensionati: se l’edificio ha l’ascensore, sono adatte anche per la terza età.
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